
La Giulia, ragazza di Luke all’inizio della storia, rappresenta la voce della saggezza e sopratutto della dolcezza con il compito, anche se inconsapevole, di dare stabilità al protagonista nel suo percorso di crescita e scoperta personale. Lei è semplicemente una ragazza innamorata del suo ragazzo ma ad un livello profondo è custode di una missione molto più importante che la porta spesso in situazione emotivamente molto difficili.
Luke stesso non sa che la Giulia riveste questo ruolo più alto e spesso forse, proprio per questo, non è in grado di apprezzare pienamente la sua presenza e la sua frequentazione. Con la sua vulnerabilità, la Giulia si trova spesso a dover affrontare sfide esistenziali molto importanti che non riesce a gestire pienamente e consapevolmente e questo le crea ulteriore sofferenza. La presenza della Chiara in quanto sua migliore amica, la porta a vivere con maggiore sicurezza il proprio lato più selvaggio e disinibito senza che però questo le riservi delle sorprese a volte difficili da gestire al meglio. Ecco che quindi la Giulia deve affrontare e superare essa stessa degli ostacoli importanti a volte generati dal Test, a volte dal rapporto con Luke e a volte dall’amicizia con la Chiara.
Quest’ultima si trova spesso, suo malgrado, nella posizione di destabilizzare ulteriormente il già fragile equilibrio della Giulia che deve ancora imparare a gestire al meglio la propria fragilità che rappresenta, comunque, un grande punto di forza nel gestire al meglio alcune dinamiche relazionali.
Spesso si trova in mezzo a più incomprensioni e riesce a trattarle con la giusta maturità, non però senza poi rimuginarci sopra quando, da sola a casa, si chiede se le scelte fatte siano quelle giuste.
Luke, quindi, non è l’unico a dover fare un grande percorso anche se lui stesso e la Giulia non condividono le proprie difficoltà quanto potrebbero per aiutarsi a vicenda. La paura è quella che li ferma, nel timore che l’altro possa giudicare e non accettare l’aspetto più vulnerabile dell’altro. Come sempre, paure non reali, ma ancora non lo sanno ed il percorso del Test serve proprio perché i nostri personaggi possano liberarsi del fardello mentale di dover sempre contare e prevedere tutto.
Lasciare andare il controllo è necessario perché l’esperienza condivisa e non solo possa fluire più liberamente nel generare quei cambiamenti che servono ad entrambi per passare al successivo livello di evoluzione esistenziale.

Ce la faranno? Ancora una volta, solo lasciandosi trasportare dalla storia del Libro si potrà scoprire se effettivamente i nostri amici avranno il coraggio di superare ogni avversità sempre con la certezza che tutti gli strumenti esistenziali sono già dentro se stessi. Ma non sarà così facile. Serviranno sfide e problemi da superare perché siano essi stessi a crearsi la vita che il proprio cuore vuole vivere al di la dei falsi limiti mentali.
La mente pone la sua fittizia realtà davanti agli occhi di ognuno sempre per fini di sopravvivenza ma nella maggior parte dei casi, se non in tutti, ciò che Luke, la Giulia, la Chiara e gli altri vedono non è la realtà autentica ma solo una proiezione delle proprie paure, dei propri desideri e dei propri limiti.
Per questo diventa importante percorrere tutto il cammino a volte insieme e a volte da soli perché sia la pratica quotidiana del sentire del proprio cuore che li possa indirizzare verso la via più scorrevole e utile alla propria evoluzione.
La Giulia ha le proprie sfide che dovrà essere sicura di vincere per non rimanere indietro anche se ogni fretta è illusoria e inutile così come sia fondamentale andare oltre i paragoni con le persone intorno a sè. Ognuno ha le propria difese interiori che si manifestano esteriormente da sciogliere per procedere più o meno spediti verso un futuro che non deve però rappresentare l’unico obiettivo.
Stare nel momento presente senza che la mente proietti cose non reali è la vera sfida definitiva da vincere ma per questo, ci sarà tempo. Per quanto Luke si aspetti il Test da lui stesso creato, la Giulia ci si trova in mezzo senza quindi sapere come comportarsi in un contesto in cui da un giorno all’altro tutto cambia improvvisamente. In teoria la relazione con Luke rappresenta una certezza granitica ma, come molto spesso accade, la vita sorprende scompigliando le carte in tavola perché siano i nostri cuori a guidare e non più la mente alimentata da false paure.

La vulnerabilità della Giulia la rende ancora più delicatamente fragile nel dover affrontare ostacoli spesso fin troppo grandi rispetto alla propria presunta forza interiore ma nel farlo, si renderà conto che il successo è sempre alla portata se solo si riesce a convivere con la paura senza giudicarla e senza combatterla.
In fondo, tutti i personaggi hanno un destino comune ed un percorso molto simile nel permettere loro di superare tutto quanto li tiene bloccati nella propria zona di comfort che troppo spesso si traduce in errori dai quali comunque si può imparare. Luke cerca di sostenere la Giulia come meglio sente anche se nella maggior parte dei casi, è la Giulia stessa che ha la maggiore maturità nel dare a Luke stesso il supporto adeguato perché la relazione possa offrire ad entrambi il giusto contesto di crescita e amore, nel senso più ampio del termine.
Sarà proprio la vulnerabilità della Giulia che rappresenterà, paradossalmente per la mente, il vero punto di forza per sostenere non solo se stessa ma anche Luke stesso e la Chiara durante i momenti più duri e sfidanti che si manifesteranno durante il Test.

Questa sarà una fondamentale lezione che Luke stesso dovrà far propria anche se non basterà impararla di riflesso dalla Giulia, ma dovrà lui stesso vivere tutto all’atto pratico perché il percorso non sia soltanto un mero calcolo razionale.
La Giulia quindi, suo malgrado, rappresenterà un altro tassello fondamentale di questo percorso collettivo, spesso inconscio, che accomunerà i nostri personaggi del liceo che, con a capo Luke, danno vita al Test per gioco ma che allo stesso tempo, si ritroveranno catapultati in un cammino ben più alto e profondo di scoperta del proprio vero se.