“Come è possibile fare un salto di qualità esistenziale se non si raggiunge un livello di consapevolezza maggiore circa la propria vita?
Ovviamente non si tratta di capire ad un livello superficiale e mentale il perchè delle cose quanto piuttosto di andare sempre più a fondo perchè possa emergere una sensazione di maggiore chiarezza che possa appagarmi in maniera incredibilmente potente.”
Questi sono i pensieri di Luke su base quotidiana che denotano sempre una profondità che diventa difficile da gestire perchè la vita possa realmente essere vissuta in un contesto spensierato e privo di pesi esistenziali.
Luke è consapevole che la conoscenza di sé non può arrivare dalla mente anche se fermare il dialogo mentale è impossibile e a questo punto, molto semplicemente, tanto vale indirizzarlo nella direzione di una maggiore chiarezza prendendo quanto arriva dal profondo della propria interiorità per poi organizzarlo in insegnamenti che possano essere consolidati.
La mente non è depositaria di un maggior sapere anche se può formalizzare quanto arriva dal corpo che invece possiede sempre una saggezza che va oltre quanto l’aspetto più superficiale di Luke possa mai realmente comprendere.
Si tratta quindi di cambiare modalità permettendo a qualcos’altro di dirigere la vita in modo che il futuro possa essere realmente diverso anche se il focus rimane primariamente sul famoso momento presente che deve essere vissuto con sempre maggiore coraggio.
Il punto non è mai ovviamente esterno ma sempre e solo interno con la vita di tutti i giorni che riflette sempre quanto ha luogo nella propria interiorità, molto spesso ad un livello inconscio.
Si tratta quindi di accettare quanto arriva non come qualcosa di estraneo ma sempre come parte di sè che viene mostrato in quanto avviene esternamente, anche nel rapporto con le ragazze.
Questo rappresenta quanto di più difficile possa esistere perché richiede l’assumersi la responsabilità di quanto scaturisce dal proprio sentire più autentico, molto spesso caratterizzato da dolore forse dovuto a ferite di un passato che deve essere lasciato andare.
La guarigione può iniziare solo nel momento in cui Luke ha il coraggio di lasciare andare il controllo perchè la propria energia emotiva possa ritornare a fluire liberamente come forse avveniva in passato.
Il cuore, in questo contesto, rappresenta il motore per ridare vitalità a tutto quanto ristagna ad un livello energetico.
Non è così facile nel momento in cui la mente, sempre troppo impaurita, controlla tutto per fini di sopravvivenza che non rappresentano mai una vita vissuta pienamente.
Paradossalmente tutto quanto la mente teme, rappresenta invece la via d’uscita per una libertà così tanto agognata con il cuore a dirigere finalmente l’esistenza di Luke verso una più alta autenticità.
Tutto questo significherà mettere in dubbio tutto perchè ogni illusione creata dalla mente come velo che si frappone fra Luke e la sua vita quotidiana, possa cadere rivelando quanto di genuino si trova dinanzi ai suoi occhi.
E’ quindi un processo molto sottile e potente che permette di sciogliere ogni resistenza che ha sempre impedito alla vera essenza di Luke di manifestarsi come avrebbe voluto.
Tra le tante cose che Luke stesso impara in questo cammino che ha luogo con la Giulia, la Chiara e la Veronica, vi è quello relativo al fatto che le difese della mente non rappresentano mai realmente una protezione da paure mai reali, basate su ferite del passato, ma sempre e solo dei limiti prima di tutto interiori che impediscono a Luke stesso di avere quel potere personale nella propria vita per sperimentare quanto sente di meritare.
La mente pensa di proteggerlo, sulla base di esperienze che ormai non esistono più, ma all’atto pratico lo tiene imprigionato in questa gabbia sempre troppo asfissiante che non può che limitarlo severamente nel proprio cammino esistenziale.
Ecco che le ragazze vengono inviate a Luke per aiutarlo in tal senso, perché il proprio cuore possa trovare una maggiore libertà libero da ogni vincolo sempre troppo stringente.
Si tratta di sfumature di consapevolezza che arrivano al nostro protagonista come bolle che risalgono l’oceano e che la mente, come detto in precedenza, può organizzare in concetti che possano essere assimilati e assorbiti come importanti lezioni di vita.
Luke si trova quindi in mezzo a questo processo di grande cambiamento che ha luogo in lui diviso fra la sua personalità, fin troppo forte nel “proteggerlo” e il suo vero sé che comincia con sempre più insistenza a farsi sentire rispetto al passato quando si trovava allo stato latente dentro di sé.
E’ ora quindi di recuperare tutte quelle parti che negli anni sono state messe da parte per esperienze che all’epoca non erano state assorbite al meglio così che la vera natura di Luke possa fari strada in questo mare di difficoltà che non hanno mai rappresentato il suo vero potenziale.
Il percorso sarà spesso accidentato e pieno di ostacoli che renderanno tutto molto oscuro e spesso rischioso ma rappresenteranno sempre l’unica via per potersi liberare da tutto quanto ha sempre generato una situazione di stallo e frustrazione che hanno impedito a Luke di vivere in un contesto di pace e armonia.
Per tornare ad un maggiore senso di unità sarà necessario ritrovare dentro se stessi quell’equilibrio perso e ora da riscoprire perchè ciò che viene sperimentato esternamente possa riflettere il progresso raggiunto interiormente.
Luke avrà sempre in sé tutto quanto serve per andare avanti superando ogni quasi insormontabile sfida che lo limiterà sempre nella reale conoscenza di sé.
Al netto di quanto viene proiettato al di fuori, l’unico vero limite si troverà sempre nella mente che avrà sempre troppa premura di proteggerlo impedendogli però semplicemente di vivere alla grande.